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martedì 3 maggio 2022

Involtini di lonza gratinati

 


Un'idea semplice ma saporita per cambiare il sapore solito degli involtini


Ingredienti:
9 fettine sottili di lonza
100 gr di cotto
pezzetti di formaggio (provola o pasta filata)
sale pepe
olio
pangrattato
1 cucchiaio di grana
prezzemolo


Tagliare il formaggio a bastoncini

Condire le fette di carne con sale e pepe, stendere mezza fetta di prosciutto un bastoncino di formaggio, arrotolare l'involtino. Ungerlo con olio e passarlo nel pangrattato mischiato con grana e prezzemolo

Infilzarli in uno spiedino e oliarli con un altro filo di olio ancora


Cuocere in forno a 200° per 15 minuti


lunedì 22 novembre 2021

Polpettone o ripieno da brodo


Mia nonna lo chiamava ripieno, ora lo chiamiamo polpettone, è comunque sempre lui, un impasto che ricorda il sapore dei passatelli. Va cotto nel brodo e va servito insieme alla carne del brodo come secondo
Provatelo e non ve ne pentirete


Ingredienti:
150 gr di grana
150 gr di pangrattato
3 uova
1 punta di lievito per torte salate (fino a mezzo cucchiaino)
prezzemolo
sale pepe
noce moscata


Preparare un impasto con pangrattato, grana, sale pepe, noce moscata, le uova una punta di lievito per torte salate e il prezzemolo. Mettete più o meno lievito in base a quanto lo volete sodo.

Formare due polpettoni in questo modo saranno più facili da gestire e buttarli nel brodo che starà bollendo, cuocere per 1 ora e poi servire tagliandolo a fette

Va cotto 1 ora nel brodo

venerdì 20 agosto 2021

Peperoni ripieni 2




La ricetta prevedeva 4 o 5 filetti di acciuga sott' olio, io ho cambiato con pancetta coppata

Ingredienti:
 3 peperoni gialli
150 gr di pangrattato
100 gr di pancetta coppata
1 manciata di capperi
prezzemolo
 basilico
 (aglio)
3 cucchiai grana
olio 
sale e pepe
40 gr di scamorza affumicata 

Tagliare i peperoni a strisce, lavarli e poggiarli su una teglia con carta da forno, olio e sale.

In una ciotola mescolare il pane con il grana, il prezzemolo il basilico aglio e i capperi tritati.
Aggiungere sale e pepe a gusto tenendo conto che ci sono i capperi e la pancetta.

Cospargere con il composto e irrorare con olio. Sopra aggiungere un pezzetto di scamorza.

Mettere a cuocere a 180° per circa 45/50 minuti fino a che non vedete che i peperoni sono morbidi

mercoledì 30 giugno 2021

Involtini di zucchine


Avevo tante zucchine dell'orto e non sapevo come utilizzarle, poi mi è venuta in mente questa ricetta che avevo provato in tanti modi, impanando l'involtino mettendolo su uno spiedino, aggiungendo cose...ma poi alla fine ho pensato che le cose più semplici sono sempre le migliori.

Ingredienti:
3 zucchine
2 uova
sale pepe
100 gr di pangrattato
30 gr di grana
150 gr di cotto
100 gr di emmenthal 
olio

Tagliare le zucchine con la mandolina, tenere solo le fette intere

Battere le uova con sale pepe e grana
Preparare un piatto con pangrattato e grana
Tagliare a striscioline sia il cotto che il formaggio

Passare le fettine di zucchine nell'uovo e poi nel pangrattato

Su ogni fettina disporre il prosciutto e il formaggio e arrotolare
Si possono arrotolare stretto e infilzare su uno spiedino oppure si possono fare a pacchettino, mettendo dal verso che rimane aperto un'altra fettina di zucchina

Sistemarle su una teglia con carta da forno, procedere così

Alla fine ho aggiunto un po' di composto di pangrattato rimasto un altro pizzico di sale e un giro di olio

Cuocere per 20 minuti a 200°



mercoledì 5 maggio 2021

Il brodo buono



Gallina, cappello del prete, doppione e osso di maiale nel brodo di mia nonna, mamma e suocera non possono mai mancare


Ingredienti:
1 cipolla
2 carote
1 sedano
mezza gallina magra o cappone
1,100 kg di (muscolo,osso di zampa,bistecca e doppione) bollito di manzo
prezzemolo
sale e pepe
1 puntina di conserva oppure qualche pomodorino



Mettere una pentola con dell'acqua e tutte le verdure tranne le patate, prima che bolla aggiungere la carne sciacquata.

Far bollire e ogni tanto schiumarlo, quando è stata sgrassato abbassare e far bollire ancora

In tutto deve bollire circa 3/4 ore

Colarlo da caldo

Sarebbe meglio farlo la sera prima così si può sgrassare meglio

Le patate le cuocio a parte con un po' di brodo perché ho paura che sporchi l'acqua

Di solito insieme alle patate cuocio anche il polpettone (presto la ricetta)



Ravioli del plin



Ricetta che non è tipica delle mie zone, ma la faccio spesso perché è molto buona. A volte faccio questo formato di pasta anche con altri ripieni visto che è molto veloce da fare.


Ingredienti:
3 uova di sfoglia
150 gr di macinato manzo e vitello
150 gr di macinato maiale
2 salsicce
trito odori
sale pepe
3 cubetti spinaci
1 uovo



Per realizzare i ravioli del plin per prima cosa preparate la pasta all’uovo. 

Unire uova e farina. Lavorare l'impasto per 10-15 minuti, fino a che si otterrà una pasta liscia e omogenea che non si attacca né alle mani, né al tagliere.

Formare una palla. E' importante lasciare riposare l'impasto per un'oretta, coperto da un telo, o sotto  una ciotola capovolta.

Preparate il ripieno
Tagliate grossolanamente le carote, il sedano, la cipolla e rosolate aggiungete poi la carne e aggiungete anche acqua e dado, continuate la cottura per circa 1 ora. Sistemate di sale e pepe


  Nel frattempo cuocete separatamente gli spinaci in padella con un filo d’olio finché saranno appassiti (ci vorranno circa 5 minuti). 


Sminuzzate in un mixer la carne, unite l'uovo, il grana 
 Aggiustate di sale e di pepe e, se necessario aggiungete un po’ di brodo.

Tirare la sfoglia al penultimo buco della sfogliatrice senza utilizzare troppa farina altrimenti poi non si chiuderà bene, ricordarsi di tirare poca sfoglia alla volta se no si asciugherà troppo. 

 La formatura è semplice ma esiste una tecnica.
Una volta capita è davvero veloce.




La sfoglia va tirata il più sottile possibile, quando avete la striscia di pasta davanti a voi va riempita con mucchietti di impasto a distanza regolare poi ripiegate la sfoglia su se stessa fino a chiuderla.


Passate la rotella per chiuderla e pizzicate la pasta nel punto vuoto

A questo punto tagliate nel punto pizzicato tirando la rotella verso di voi, così prenderanno la tipica forma, devono avere una lunghezza di circa 2 cm ed essere rettangolari


Li metto su un vassoio infarinato a questo punto si possono anche congelare


La cottura deve essere veloce un paio di minuti in acqua bollente e se sono congelati ci vorranno un paio di minuti in più.

Condire con burro e salvia oppure ragù


lunedì 18 gennaio 2021

Polpettone ripieno

 


Un secondo che piace a tutta la famiglia, è anche abbastanza veloce da preparare e va bene anche preparato in anticipo e cotto all'ultimo momento, ci vorranno 50 minuti di cottura ma va da solo nel forno e non va seguito più di tanto

Ingredienti:
400 gr di macinato misto
1 uovo
50 gr di grana 
pangrattato
noce moscata
prezzemolo
sale pepe
Per il ripieno:
formaggio a fette
prosciutto cotto (o salume a scelta)
funghi trifolati


Realizzare prima il polpettone unendo tutti gli ingredienti, stendere la carta da forno e schiacciarci sopra la carne, cercare di tenere un rettangolo ordinato.

Stenderci sopra le fette di formaggio e il prosciutto cotto e i funghi trifolati

Arrotolare e chiudere a caramella in 2 fogli di carta da forno

Cuocere a 180° per 30 minuti e poi togliere 1 foglio, cuocere ancora per altri 10 minuti e scoprire completamente, aggiungere un filo di olio e mettere sotto al grill a 200° per altri 10 minuti

sabato 11 aprile 2020

Colombine pasquali




Ho visto in rete tante volte questa ricetta, i pochi però riportano l'autore originale che è Papum di cookaround, ormai negli anni l'ho fatta tante volte ed è sempre perfetta


Ingredienti:
500 g di farina 0 forte o Manitoba
100 g di zucchero semolato
3 g di lievito di birra secco o 15 g di lievito di birra fresco
140/150 ml di acqua lui consigliava fino a 170 ml
100 g di burro morbido a temperatura ambiente
2 uova intere
1 tuorlo
1 bustina di vanillina oppure vaniglia in estratto o bacca
1 limone buccia grattugiata
1 arancia buccia grattugiata
5 g di sale
Per la glassa:
50 g di farina
100 zucchero
circa 80 ml di acqua
zucchero semolato q.b.
zucchero in granella
zucchero a velo



In una ciotola oppure se preferite in planetaria con gancio a foglia disponete la farina a fontana, mettete al centro il lievito, lo zucchero, le uova intere, il tuorlo, la scorza grattugiata di arancia e limone, l'estratto di vaniglia e metà dell’acqua, impastate brevemente, aggiungete la restante acqua ed il sale e continuate ad impastare.

Appena l'impasto si aggrappa alla foglia e si stacca dalle pareti aggiungete il burro morbido poco alla volta e continuate ad impastare, cambiate con il gancio ad uncino, staccate un paio di volte a distanza di 5 minuti l’impasto dal gancio e capovolgetelo in modo da dare maggiore forza alla pasta.

Se la pasta risulta troppo molla, rigiratela su se stessa un paio di volte a distanza di una decina di minuti una dall’altra, così facendo, la pasta prende un po’ di forza e continuate fino a che non incorda.

Fate lievitare in una ciotola ben coperta con pellicola fino a quando non triplica, ci vorranno circa 2-3 ore.
Per aiutare la lievitazione mettetelo nel forno spento con luce accesa oppure preriscaldato il forno a 50° spegnete e mettete a lievitare.


Trascorso il tempo trasferite l'impasto su un piano di lavoro e dividetelo in 10 pezzi di 100 gr

Ogni rotolino lo schiacciamo facendolo diventare un quadrato, arrotoliamo ogni pezzo su se stesso formando un rotolino, ruotatelo di 90° e ripetete l'operazione.
A questo punto dividete ogni pezzo in 2 pezzi uguali e arrotolate entrambi nuovamente solo una volta cercando di tenere il taglio all'interno


 Con questi pezzi formate le ali dandogli una forma ad "U" e con l'altro una specie di caramella che sarà il corpo della colomba che metterete sopra le ali.

Mettete su teglia ricoperta con carta forno e fate lievitare le colombe fino al raddoppio ben coperte, io uso il forno chiuso con luce accesa, ci vorranno circa 90 minuti


Preparate la glassa, mescolate la farina e lo zucchero con l'acqua a temperatura ambiente, aggiungetela poco per volta fino ad avere una consistenza densa ma spalmabile con un pennello.

Spennellate delicatamente le colombe con questa pappetta stando attenti a non sgonfiarle e cospargete con un po' di zucchero semolato, zucchero in granella e u attimo prima di infornare con abbondante zucchero a velo


 Infornate in forno caldo statico a 220° per circa 8/10 minuti, fate sempre la prova stecchino, devono uscire dal forno chiare

Sono davvero filanti e morbide


domenica 29 marzo 2020

Cestini di parmigiano



E' una ricetta veloce gustosa e colorata

Ingredienti:
parmigiano grattugiato
pomodori ciliegini
basilico
prosciutto crudo
olive verdi e nere
olio
limone
sale e pepe
origano


Per il ripieno, qualche ora prima tagliare i pomodorini, le olive, il prosciutto a striscioline, condire con limone olio origano e basilico.
Mettere l'insalata di pomodori in un colino altrimenti sarà troppo liquido


Scaldare una padella, al centro mettere 3 cucchiai di grana grattugiato, cuocere a fuoco basso finché diventa sciolto e pieno di bollicine.

Staccare il formaggio con una spatola e poggiarlo sul fondo di un bicchiere, per far si che diventi un cestino formato bene poggiarci sopra un bicchiere di diametro più largo e lasciar freddare qualche minuto


Al momento di servire riempire i cestini




giovedì 20 febbraio 2020

Teglia di verdure gratinate


Questo contorno i fa spesso a casa mia quando ci sono ospiti perché si può preparare in anticipo ed è abbastanza veloce da fare.
Ricetta di mia mamma


Ingredienti:
1 melanzana grande vanno bene sia tonde che lunghe
2/3 pomodori o pomodorini
1 peperone giallo
2 zucchine grandi
olio
pane grattugiato
grana
sale
dado
prezzemolo
aglio


Qualche ora prima tagliare le melanzane e i pomodori e salarli e sistemarli su un colino con un peso per far perdere loro l'amaro e l'acqua.

Nel frattempo tritare il prezzemolo e preparare un piatto con pane grattugiato, grana, sale, olio e il prezzemolo tritato, deve risultare farinoso e abbastanza unto

A questo punto ungere una teglia e sistemarvi le verdure asciugate bene alternandole

Asciugarle bene in modo che perdano poca acqua, asciugare anche le verdure tagliate per ultime, zucchine e peperone


Salare ma fare attenzione ai pomodori e alle melanzane che sono già salate, mettere il composto su ogni strato e un goccio di olio. Continuare così fino ad esaurimento ingredienti, aggiungere anche una punta di dado


Infornare a 200° per circa 30/45 minuti, cuocere ancora per 30 minuti ma mettere il forno ventilato

domenica 19 maggio 2019

Lonza a bassa temperatura



Ormai è diventato il secondo classico da noi. Davvero morbido e succoso.
Questo era uno dei secondi del giorno di Natale, noi lo facciamo spesso per i pranzi che facciamo.

Ingredienti:
1,5 kg lonza
sale circa 8 gr per chilo
olio rosmarino sale e pepe

Marinare il giorno prima con olio e rosmarino
La mattina rosolare con olio e poi mettere a 100° per 5 ore 5,30 con un dito d'acqua.

A volte prima di infornare ho fatto delle punture con brodo.

Dovrebbe raggiungere la temperatura interna di 71°
Far riposare mezz'oretta


L'ultima volta la lonza era di 800 gr e ho cotto per 3 ore e mezza a 120°
 era venuto buonissimo lo stesso.

Qui si vede bene l'interno


martedì 14 maggio 2019

Tartine al salmone velocissime


Questa ricetta è una specialità di mio babbo, la facciamo spesso quando abbiamo ospiti.
Piace davvero a tutti

Ingredienti:
fette di pane per tramezzini
salmone affumicato
burro
olive nere

Tirare fuori qualche ora prima il burro oppure utilizzare quello spalmabile.

Imburrare il pane e poi tagliarlo a triangolini, adagiare sopra le fettine di salmone e le olive nere tagliate a striscioline.

Va fatto riposare un po', anche in frigo, per amalgamare i sapori, coperto con pellicola per non far seccare.

sabato 11 maggio 2019

Petto di pollo ripieno



Un secondo piatto che hanno preparato i miei genitori e siccome ci è piaciuto tanto ho deciso di chiedere la ricetta.


Ingredienti:
3 petti di pollo interi
500 gr di funghi champignon
100 gr di fontina
200 gr di prosciutto cotto
sale pepe olio
aglio prezzemolo

Per prima cosa trifolare i funghi in padella con olio aglio e prezzemolo.
Aprire a tasca i petti di pollo.

Riempirli con un composto di funghi, cotto e fontina tritati.
Chiuderli il meglio possibile e cuocerli in padella con olio, prima facendoli rosolare e poi bagnandoli con il loro sughetto che si sarà formato, in tutto cuoceranno 30/45 minuti.
Tagliarli poi a fette come se fosse un arrosto




domenica 5 maggio 2019

Tortini di stracchino





Tempo fa assaggiai questa meraviglia al ristorante...che dire...mi è rimasta nel cuore. Così ho provato varie ricette finché non sono arrivata a questa che è molto simile.

Ingredienti:
500 gr di stracchino
450 panna da cucina
5 uova 
sale pepe
burro
pangrattato


In un recipiente alto e stretto unire lo stracchino, la panna, le uova, il sale e il pepe e frullare con un minipimer.

Imburrare degli stampini per muffin spolverizzare con il pangrattato in modo che si attacchi al burro.

Versare il preparato che sarà liquido negli stampini, mettere gli stampini in una teglia da forno e riempire la teglia di acqua, l'acqua aiuterà a tenere l'umidità e a non far bruciare gli sformatini alla base.

Cuocere i tortini in forno per 1 ora e 45 minuti a 120° e gli ultimi 20 minuti a 180°
fino a che saranno dorati.

Far raffreddare per venti minuti e gli sformatini di stracchino saranno pronti!

domenica 21 aprile 2019

Pastiera


Di solito si prepara il giovedì santo e la preparazione comincia il giorno prima

Ingredienti:
diametro 28 – 30 cm
Per la frolla
330 gr di farina 
165 gr di burro morbido a temperatura ambiente
130 gr di zucchero semolato
1 uovo medio
2 tuorli piccoli
la punta di 1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino raso di aroma di fiori d’arancio se utilizzate quello diluito, 2 gocce se state usando quello concentrato (io ho qualche goccia della fiala paneangeli)
buccia grattugiata di 1 limone
1 pizzico di sale
Per la crema di ricotta
350 gr di ricotta di pecora perfettamente sgocciolata
280 gr di zucchero
3 uova medie
2 tuorli medi
4 cucchiai di aroma di fiori d’arancio se utilizzate quello diluito, 1 cucchiaio se state usando quello concentrato (io ho usato mezza fiala paneangeli)
70 gr di canditi misti
Per crema di grano
300 gr di grano cotto per pastiere
200 gr di latte intero fresco
buccia intera di 1 arancia
buccia intera di 1 limone
25 gr di burro

Teglia in alluminio leggera con bordi svasati tipica per pastiera, con bordo alto 4,5 cm da 26/28 cm

Il giorno prima preparate la frolla e marinate la ricotta

Almeno 12 h prima (meglio se 24 h prima) preparate la frolla.

La frolla per pastiera, è diversa dalle solite frolle, dev’essere un guscio resistente e non troppo friabile altrimenti in cottura, sopratutto quando la pastiera tenderà a gonfiarsi, si romperanno le strisce decorative, inoltre con una frolla troppo friabile la fetta tenderà a spaccarsi.


Montate con l’aiuto delle fruste elettriche o la planetaria,  il burro morbido con lo zucchero, la buccia di limone e l’aroma di fiori d’arancio per almeno 3- 4 minuti fino ad ottenere un composto cremoso

aggiungete sempre montando a velocità alta l’uovo e poi i tuorli, uno alla volta, aspettando che il primo si assorba, prima di inserire il secondo, fino ad ottenere una crema liscia, omogenea e priva di grumi, infine aggiungete un pizzico di sale

A questo punto inserite la farina in un sol colpo precedentemente setacciata con il lievito e girate a mano con una spatola, in poche mosse la frolla si compatterà, pur rimanendo molto morbida.

Trasferite su una spianatoia e impastate poco, il tempo di amalgamare tutti gli ingredienti insieme, attaccherà un pochino alle mani, così dev’essere, aggiungete una spolverata di farina per compattare e formare una palla

Sigillate la vostra pasta frolla per pastiera in una pellicola, appiattite e lasciate in frigo per un circa 12 h (meglio 24 h prima)

Il riposo è fondamentale, parliamo di un impasto morbido che deve indurirsi per essere lavorato alla perfezione. Il guscio della pastiera, così come le strisce decorative, devono essere ricavate da un impasto rigido e fresco.


Marinare la ricotta con lo zucchero
Sempre almeno 12 h prima (meglio 24 h prima) di procedere: sgocciolate perfettamente la ricotta,strizzandola più volte in un strofinaccio di cotone; unitela allo zucchero, girate bene e lasciate marinare in una ciotola coperta da una pellicola.


Anche in questo caso la marinatura è fondamentale la ricotta deve assorbire lo zucchero completamente e quest’ultimo deve sciogliersi, diventando tutt’uno con il composto.



Il giorno della realizzazione della pastiera napoletana, procedete prima di tutto a preparare la crema di grano

Ricavate dagli agrumi delle bucce piuttosto spesse

Disponete in un pentolino basso e di media grandezza (non troppo piccolo, il grano è bene che stia largo e disteso) il grano, il latte, il burro e tutte le bucce degli agrumi:
ponete su fuoco bassissimo e cuocete per 25 – 30 minuti girando di continuo.

Al termine del tempo indicato, dovrete aver ottenuto una crema vellutata
a questo punto eliminate le bucce degli agrumi

Prelevate 100 gr di crema di grano e frullatela

Quest’operazione è necessaria, per rendere ancora più cremoso il composto finale. E’ possibile frullarne anche 150 gr ma non di più, i chicchi di grano devono comunque essere presenti nella vostra pastiera.

A questo punto unite la crema frullata a quella precedente e lasciate raffreddare completamente

Preparare la crema di grano5 - Ricetta Pastiera napoletana
setacciate la ricotta, con un colino a fori stretti


La crema di ricotta dev’essere liscia, setosa e cremosa priva assolutamente di grumi e pezzetti


Alla ricotta setacciata amalgamate le uova e i tuorli, uno alla volta, avendo cura di far assorbire il precedente, prima di aggiungerne un altro, infine aggiungete l' aroma di fiori d’arancio.

Il composto finale si presenterà come una crema liscia e piuttosto morbida


A questo punto sminuzzate i canditi. Io li preferisco molto piccoli, voi potete anche lasciarli più grandi


quando la crema di grano è perfettamente fredda, aggiungetela alla crema di ricotta e infine aggiungete i canditi, girate bene.

il ripieno della vostra pastiera è pronto
coprite il ripieno con una pellicola e ponetelo in frigo.


Tagliate un terzo di frolla e il pezzetto più piccolo lasciatelo in frigo
Spolverate bene di farina il vostro piano di lavoro e stendete la frolla (ormai fredda e dura) ad uno spessore di circa 4 mm circa, avvolgete la sfoglia sul matterello e adagiatela sul vostro stampo per pastiera precedentemente imburrato e infarinato.

Con l’aiuto di un matterello appiattite i bordi della superficie per tagliare via l’impasto in eccesso

con un coltello a lama affilata ritagliate i bordi a filo con lo stampo  e bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta
ponete il guscio di frolla in frigo e stendete gli sfridi di impasto per ricavare le strisce.

Se la frolla si scalda troppo la potete porre in freezer per 10 minuti

Stendete l’impasto ad uno spessore di circa 3-4 mm e ricavate delle strisce  (6-8 a seconda della dimensione dello stampo ) della larghezza di 1 cm /1,2 cm massimo 1,5 cm con l’aiuto di un taglia pasta liscio altrimenti la rotella

A questo punto tirate fuori il ripieno dal frigo, versatelo nella tortiera lasciando 6 -7 mm di spazio dal bordo.


Adagiate le prime 3 o 4 strisce sulla pastiera, ad una distanza uguale di circa 4 cm

Rifinire la pastiera con le striscioline
adagiate infine le altre strisce incrociandole alle precedenti, in modo che si formino dei rombi
a questo punto la vostra pastiera è pronta per essere cotta.


Per evitare che si gonfi troppo, tenete la pastiera in frigo un paio d’ore prima della cottura

La pastiera, va cotta a lungo e lentamente, in primis perché la cottura dolce favorirà un ripieno cotto e una frolla dorata e non bruciata, in secondo luogo perché una cottura lenta e tenue garantirà un sapore migliore, e non di uovo cotto (sapore tipico delle alte temperature).

Cuocete in forno già caldo nella parte medio bassa a 150° per 1 h e 45′ – 50′ circa .

Dopo 1 h controllate la situazione, e’ possibile che la pastiera si gonfi, niente paura, aprite leggermente il forno e richiudete.

Negli ultimi 15 minuti controllate il colore della vostra pastiera, doverà essere caramellata – ambrata,  se è un po' pallida, trasferitela al piano medio – alto affinché si colori leggermente e solo gli ultimi 5′ se proprio non riesce a prendere un bel colore, alzate a 180° (solo se non è bella caramellata)

Fate la prova stecchino, l’interno deve risultare asciutto.

Spegnete il forno e lasciate riposare la pastiera nel forno spento aperto solo con un cucchiaio di legno per circa 30 minuti

Se la pastiera si è gonfiata in cottura, in questa fase prenderà la forma tipica che vedete.

Sfornate e lasciate raffreddare in teglia

Non toccate la pastiera per almeno 2/3 giorni. Gli aromi devo assestarsi insieme ai profumi.


La pastiera si conserva perfettamente a temperatura ambiente, in luogo asciutto e fresco per 7-10 giorni, questo grazie alla presenza dei canditi che preservano l’umidità del ripieno e lo mantengono integro.

Non mettete la pastiera in frigorifero. Non posizionatela vicino a fonti di calore


sabato 20 aprile 2019

Buffet di finger food


Amo fare queste cose! Anche se ci si stanca un pochino però ne vale la pena. 
Purtroppo non sono riuscita a fotografare tutto, comunque sono felice di come è riuscito.
Mi ero anche riuscita ad organizzare bene, sono riuscita a fare tutto in anticipo e a rilassarmi prima che arrivassero gli ospiti!

Ho preparato
Salato









pasta fredda con salsa di olive, pomodorini e mozzarelline

affettati misti con piadina a spicchi e grissini


tramezzini con insalata capricciosa e cotto
(nella foto sono al tonno)



Dolci
mini cheese cake






quadretti di colomba
    

sabato 13 aprile 2019

Costolette d'agnello fritte


 Nella tavola di Pasqua non possono mai mancare

Ingredienti:
8 costolette di agnello (circa 320 gr) 
2 uova
20 gr di grana
Pangrattato
sale pepe
olio per friggere


Per prima cosa preparate la panatura in una ciotolina bassa e larga che possa contenere le costolette, ponete le uova intere, sbattetele con una forchetta, insaporite con il grana,
salate e pepate e mescolate ancora per ottenere un composto omogeneo. 

In un’altra ciotolina versate il pangrattato. Prendete una costoletta alla volta, passatela nell’uovo sbattuto lasciando scoperto l'ossicino rotolatele poi nel pangrattato, nuovamente nell'uovo e infine ripassatele nel pangrattato per ottenere una doppia panatura 


Riscaldate l’olio e con un termometro verificate che la temperatura arrivi e non superi i 170° per ottenere una frittura perfetta e asciutta. 
Friggete le costolette per circa 4-5 minuti, immergendole mantenendo l'ossicino con le mani o con le pinze da cucina.  
Si raccomanda di non cuocerne più di una o due alla volta, così da non abbassare la temperatura dell’olio.Il tempo di cottura può variare in base alla dimensione delle costolette.


Una volta cotte, trasferitele su un vassoio rivestito con carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso Servite le costolette d’agnello fritte ancora calde


lunedì 8 aprile 2019

Agnello di Pasqua



Secondo piatto che di solito facciamo per il pranzo di Pasqua, mentre si cucina in forno si possono fare altre cose.
Semplice ma a volte cerchiamo cose particolari e non pensiamo a quelle semplici

Ingredienti:
Cosciotti di agnello
rosmarino
sale pepe
olio
aglio
vino bianco

Tritare aglio e rosmarino.
Praticare dei taglietti nella carne e rosolarla con olio e il trito preparato in precedenza.
Mettere in una teglia in forno con un goccio di vino bianco e cuocere per 
circa 1 ora e 30 minuti o 2 ore a 200°.


lunedì 1 aprile 2019

Crostini scamorza e speck


Super buoni e super semplici

Ingredienti:
1 baguette
1 robiola
qualche cucchiaio di philadelphia
qualche fettina sottile di scamorza
pepe
50 gr di speck


Tagliare a fette il pane e tostarlo in padella
Nel frattempo mescolare robiola philadelphia e pepe e spalmarlo nelle fettine di pane
Adagiare dei pezzetti di scamorza e sopra ancora dei pezzetti di speck.
Cuocere 10 minuti in forno a 200° per sciogliere il formaggio e per abbrustolire lo speck.

Ottimi, molto saporiti

martedì 19 marzo 2019

Crostini di fegato




E' una ricetta a cui sono molto legata, la ricetta è di mia nonna che era toscana, fatta e rifatta da mia mamma.... quando ero piccola mia mamma la cucinava e io la mangiavo senza essere consapevole del contenuto.
Chi li fa con il pane fritto, chi sui crostini tostati e chi come noi li fa bagnando il pane con il brodo.

Con questa dose escono circa 30 crostini.

Ingredienti:
1 baguette o ancora meglio pane toscano
400/500 gr di fegatini di pollo e maghetti di pollo
capperi q.b.
5/6 acciughe sotto sale (in mancanza vanno bene sott'olio)
1/4 di cipolla
1 pentolino di brodo di dado
burro
2/3 foglie di salvia
olio, sale e pepe


Far bollire per due volte i fegatini in acqua poco salata e buttare via l'acqua 
poi farli rosolare in olio con la salvia, il sale e il pepe
Nel mixer (ma si può fare anche a mano) tritare la cipolla, i fegatini, i capperi e le acciughe, se serve aggiungere un pò di brodo
Rimettere nel pentolino con un pò di brodo e far asciugare

Imburrare il pane e spalmare sopra il composto, poi bagnare un secondo nel brodo